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28-09-2024 04:04
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Season 91 · Week 13 · Day 89
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Abolizione comproprietà: un bene o un male?

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Oggi c'è stato l'annuncio da parte della Procura Federale: le comproprietà sono abolite, si potrà solo rinnovare quelle attualmente esistenti per un anno, per poi risolverle obbligatoriamente l'anno prossimo.

Non so se questo sia un bene o un male, oppure un bene per alcune squadre e un male per altre: solo il tempo ce lo dirà.

Solo di una cosa sono certo: squadre come il Genoa, che hanno sempre cercato di acquisire metà dei cartellini dei giocatori più promettenti in giro per l'Italia avranno parecchi problemi senza avere più questa possibilità.

Inoltre le comproprietà mi sembrano l'unico modo che hanno le grandi squadre di far valorizzare altrove i propri giocatori: ricevendo in prestito le giovani promesse, infatti, la piccola squadra non avrà più tanto interesse a valorizzarle. Invece, acquisendone la metà, finora potevano ricevere un "premio", a volte forse troppo esoso, per aver permesso al giocatore di crescere.

Ma poi, con la crisi attuale, siamo sicuri che limitare ulteriormente la circolazione di moneta interna sia una mossa intelligente?
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Ri: Abolizione comproprietà: un bene o un male?

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la vedo come un ottima idea
esistono già i prestiti con diritto di riscatto
bastano e avanzano quelli

Ri: Abolizione comproprietà: un bene o un male?

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pero' credo che le comproprieta' esistano solo in Italia ( o tutt'al piu' in un paio di paesi) e questo rende problematico, tante volte, i rapporti con le societa' straniere.

anche il nostro calciomercato consta di due fasi, fino alla data tot si risolvono le comproprieta' e poi inizia la vera compravvendita.

io credo che un po' di semplificazione contrattuale, una volta tanto, ci stia bene

per esempio adesso Immobile andra' al Borussia ... il Borussia ha dovuto trattare con 2 societa' per prenderlo, non mi sembra una cosa tanto normale.

e questo e' un caso semplice perche' entrambe le societa' erano daccordo sul da farsi anche se non sulle cifre, pensa quando vorresti comprare un giocatore , la societa' che lo ha in comproprieta' lo scopre e comincia ad alzare il prezzo a quella che ha il diritto di riscatto ... un macello.

Ri: Abolizione comproprietà: un bene o un male?

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Ora però i giovani italiani, che già hanno parecchie difficoltà ad emergere di questi tempi, saranno ulteriormente limitati dal fatto di non essere per metà della "piccola" che di conseguenza, non avendo interesse a far giocare un giocatore in prestito che sicuramente tornerà alla base senza fruttare economicamente nulla, non farà giocare il giovane della grande e preferirà valorizzare i suoi giocatori.

Ri: Abolizione comproprietà: un bene o un male?

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la verita' sugli Italiani l'ha detta Marchegiani ( che ... devo dire ... non e' mai banale): costano troppo e giocano poco.

un 21 enne italiano fa, quando e' bravo 10 comparse in prima squadra, se e' un mezzo fenomeno e' un titolare che entra dalla panchina ( ho in mente Insigne che puo' piacere oppure no ma di sicuro non e' uno scarso).

L'equivalente per talento Croato-bosniaco-polacco etc ... a parita' di eta' ha gia' giocato 40-60 partite in prima squadra ( ho in mente Kovacic ... che anche li' .. scarso non e' )

le discriminanti sono quindi 3:

- esperienza in prima squadra
- costo del cartellino
- stipendio medio

un giovane portiere italiano non costa mai meno di 800mila euro, nei paesi dell'est ne prendi uno a 350 o giu di li che ha gia' esperienza in prima squadra

( gli stipendi vanno sulla stessa linea)

anch'io mi sono spesso chiesto, guardando certi giocatori nel campionato italiano, se non fosse possibile trovarne di equivalenti italiani

quindi se una squadra Italiana prende dei giovani calciatori stranieri dell'europa dell'est lo fa soprattutto per cercare di valorizzarli e rivenderli in un campioanto estero piu' quotato del nostro ed avere cosi' un bilancio attivo.

Chiaramente una cosa del genere puoi farla se non devi vincere nulla, e' chiaro che se sei atteso a dei risultati hai bisogno di giocatori affidabili che non sbaglino mai una partita.

comproprieta':

Se all'estero fanno senza ... vuol dire che nel resto del mondo non capiscono niente
:D
(ironico)

Ri: Abolizione comproprietà: un bene o un male?

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Mi vien spontanea la domanda: sono gli stranieri che costano poco o gli italiani che costano troppo?

scaramozzino wrote:
comproprieta':

Se all'estero fanno senza ... vuol dire che nel resto del mondo non capiscono niente
:D
(ironico)


Beh, se la guardi da questo punto di vista, mi fai pensare... effettivamente ci sarà un motivo per il quale la comproprietà è (stata) utilizzata SOLO in Italia e all'esterno no. E dato che ormai il modello da seguire non è più il nostro ma viene da fuori, ci dovrebbero essere dei benefici per tutti.

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giuseppe97 wrote:
Mi vien spontanea la domanda: sono gli stranieri che costano poco o gli italiani che costano troppo?


Entrambe le tesi Giuseppe, gli Italiani, specie i nostri giovani, vengono sono super-valutati al momento di una possibile vendita, gli stranieri essendo in proporzione maggiore, possono essere ingaggiati a prezzi inferiori e senza troppe noie in sede di trattativa!

giuseppe97 wrote:
Beh, se la guardi da questo punto di vista, mi fai pensare... effettivamente ci sarà un motivo per il quale la comproprietà è (stata) utilizzata SOLO in Italia e all'esterno no. E dato che ormai il modello da seguire non è più il nostro ma viene da fuori, ci dovrebbero essere dei benefici per tutti.


Ti garantisco..che le comproprietà sono state uno dei maggiori effetti negativi per l'involuzione del calcio in Italia..
Era l'ora che finalmente questi "pseudo-contratti" venissero eliminati definitivamente, giusto il proseguire soltanto con i prestiti con diritto di riscatto, troppa burocrazia fà male ed intasa negativamente l'evolversi di questo mondo già in per sè molto aleatorio.

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... s ... ni ...

potrebbe aprirsi una strada ancor peggiore, speriamo di no.

il fondo di investimento (banca) che compra il cartellino del giocatore.

esempio:
onibas gioca nella squadra di marcolino, lo vuole giuseppe ma non ha i 10 milioni del cartellino

arriva scaramozzino e compra il cartellino al posto di giuseppe e lo parcheggia da giuseppe.

siccome onibas e' bravo, dopo 2 season vale 60 milioni di euro, e ci sono diverse squadre che lo vogliono, diverse soluzioni ma solo uno paga in contanti.

scaramozzino senza se e senza ma lo vende a quello che paga in contanti perche' non gliene frega niente ne di onibas che voleva andare in una squadra forte e invece si ritrova in Cina, ne di giuseppe che vorrebbe prendere un paio di giocatori di buon livello vendendosene uno solo

risultato, la plusvalenza va a scaramozzino, giuseppe non puo' rimpiazzare onibas ne con contropartite tecniche ne con altri giocatori.

per dire: ci sono mali peggiori delle comproprietà

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In effetti è difficile prevedere con certezza quello che accadrà. Penso che solo il tempo ci darà una risposta definitiva. Oppure l'abolizione servirà solo sulla carta e si adotteranno sistemi alternativi, come prestiti onerosi con diritto di riscatto, opzione di controriscatto, magari un controriscatto molto elevato.

Quindi scaramozzino compra onibas a 5 milioni e me lo gira in prestito (con riscatto a 6), da me fa una grande stagione e il suo prezzo aumenta a 20. Io riscatto onibas a 6, scaramozzino però lo vorrebbe rivendere a 20 e così mi paga i 12 milioni del controriscatto e sono tutti contenti.
 
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